Chi non ha mai radiocomandato una macchinina o un aeroplanino da piccolo?
Ma in quanti, sognando ad occhi aperti con la fantasia di un bambino, speravano di telecomandare un qualcosa creato e programmato con le proprie mani?
Ma in quanti, sognando ad occhi aperti con la fantasia di un bambino, speravano di telecomandare un qualcosa creato e programmato con le proprie mani?
Se sei uno di loro, allora il prossimo workshop di Commit University è fatto a posta per te!
“Dopo un’introduzione alle formidabili librerie Socket.io e Johnny-Five, con un team programmerai un robo-kart basato su Raspberry PI e dopo in pista per fare a “sportellate” con gli altri team e aggiudicarti il robo-kart!”
-Approfondiamo insieme i punti chiave del prossimo appuntamento-
L’utilizzo di Javascript per la robotica è arrivato qualche anno fa, con la creazione del modulo node-serialport, un modulo NPM scritto da Chris Williams. Questo modulo permette a Node.js di comunicare con i dispositivi attraverso una comunicazione seriale, USB o Bluetooth.
Johnny-Five è una libreria javascript open source per la robotica, scritta sulle basi di node-serialport; questa consente di scrivere Applicazioni Javascript in grado di comunicare con vari tipi di microcontrollori (Arduino).
Il Raspberry Pi è un single-board computer. L’idea di base sta nella realizzazione di un dispositivo economico, concepito per stimolare l’insegnamento di base dell’informatica e della programmazione nelle scuole
Johnny-Five è una libreria javascript open source per la robotica, scritta sulle basi di node-serialport; questa consente di scrivere Applicazioni Javascript in grado di comunicare con vari tipi di microcontrollori (Arduino).
Il Raspberry Pi è un single-board computer. L’idea di base sta nella realizzazione di un dispositivo economico, concepito per stimolare l’insegnamento di base dell’informatica e della programmazione nelle scuole
Vi aspettiamo il 20 Luglio alle 19:00 in Piazza Madonna della Neve c/o Le Murate.
Iscriviti subito al prossimo workshop di Commit University “Node.js Grand Prix”!